Lo svezzamento dei neonati

Lo svezzamento del bambino è un momento importante nella sua crescita, che richiede una preparazione adeguata da parte dei genitori. In questo articolo vi daremo alcuni consigli su come prepararsi allo svezzamento del bambino, quali sono gli alimenti da introdurre gradualmente, come gestire le possibili reazioni del piccolo e quali sono i benefici di uno svezzamento fatto bene.

Cos'è lo svezzamento e quando iniziare?

Lo svezzamento è il processo che porta il bambino a passare dall'alimentazione esclusivamente lattea (materna o artificiale) a un'alimentazione varia e completa, che comprende tutti i gruppi alimentari. Lo svezzamento si svolge in genere tra i 4 e i 6 mesi di vita del bambino, ma non esiste una regola fissa: ogni bambino ha il suo ritmo e le sue esigenze, e bisogna rispettarle. Alcuni segnali che indicano che il bambino è pronto per lo svezzamento sono:

- Mostra interesse per il cibo degli adulti e cerca di afferrarlo o portarselo alla bocca.

- Ha una buona coordinazione tra mano, occhio e bocca, e riesce a tenere la testa dritta.

- Ha un aumento dell'appetito e non sembra più soddisfatto solo dal latte.

- Ha raggiunto un peso adeguato (almeno il doppio di quello alla nascita) e una lunghezza di almeno 65 cm.

Come prepararsi allo svezzamento del bambino?

Prima di iniziare lo svezzamento del bambino, è bene prepararsi sia dal punto di vista pratico che emotivo. Ecco alcuni aspetti da tenere in considerazione:

- Consultare il pediatra: il medico saprà consigliarvi sul momento migliore per iniziare lo svezzamento, sulla quantità e sulla qualità degli alimenti da offrire al bambino, e su come monitorare la sua crescita e il suo benessere.

- Organizzare la cucina: per preparare i pasti del bambino, avrete bisogno di alcuni utensili specifici, come un frullatore, un passaverdure, dei contenitori ermetici, dei piattini e delle posate adatte. Inoltre, dovrete scegliere gli alimenti più freschi e naturali possibili, evitando quelli confezionati, zuccherati, salati o con additivi.

- Creare un'atmosfera serena: il momento del pasto deve essere vissuto come un'occasione di scoperta e di piacere, non come un'obbligo o una costrizione. Per questo, è importante creare un ambiente tranquillo e confortevole, senza distrazioni (come la TV o il cellulare), e dedicare al bambino tutta la vostra attenzione e il vostro affetto. Non forzate mai il bambino a mangiare se non ha fame o se rifiuta un alimento, ma lasciate che sia lui a guidare il suo appetito e le sue preferenze.